Il Vangelo nella famiglia 16 maggio 2021

Riflessione sul Vangelo della domenica – Ascensione del Signore

di Ermelinda e Franco Cidonelli

«Andate e proclamate il Vangelo» è l’invito di Gesù per ogni cristiano, per ogni famiglia. «Famiglia diventa ciò che sei» direbbe san Giovanni Paolo II, cioè, sii riflesso visibile dell’Amore eterno di Dio per l’umanità. Annuncia ciò che vivi: che in Gesù e nella potenza dello Spirito non siamo mai “sperduti o perdenti per sempre”, perché in noi è la Potenza d’Amore, che vince ogni difficoltà, ogni nostro limite e miseria.
“Andate”, non lasciatevi scoraggiare dai “tempi difficili”, dalle difficoltà da affrontare, dai momentanei fallimenti, dalle incomprensioni di chi vi circonda. Andate e proclamate anche con le parole, se ce ne fosse bisogno – direbbe san Francesco -, ma soprattutto con la vita, che “niente“ ci potrà separare dall’Amore di Dio in Cristo Gesù nostro Signore, che per noi ha vinto anche la morte, per farci partecipi di una vita che non ha fine, che passa dalla croce ma vince e risorge per una vita nuova più bella.
Se abbiamo creduto in Lui, abbiamo certamente visto i segni della sua presenza, che ha scacciato i demoni dell’egoismo, dell’indifferenza, che ci ha dato il linguaggio nuovo dell’Amore che cerca sempre la comunione, anche nell’incomprensione più aspra, che sa superare i veleni del giudizio e del pettegolezzo che vogliono avvelenare le nostre relazioni.

Se abbiamo, dunque, accolto Gesù, se abbiamo creduto in Lui e fatto esperienza della sua presenza che salva, non possiamo rimanere fermi o zitti, ma diventare, noi famiglie, la “Chiesa in uscita “, di cui parla Papa Francesco, che sa distrarsi dai propri interessi e progetti, per “partire” e predicare dappertutto, perché tanti, anche attorno a noi, hanno bisogno di sentire, o meglio, di vedere la “Buona Novella.
Allora “partiamo “come fecero gli apostoli, certi che il Signore non ci ha abbandonato salendo al Padre, ma cammina con noi, agisce in noi.
Lui si fida di noi, ci ha consacrati e unti per la Missione nel matrimonio e anche noi vogliamo fidarci di Lui e farci suoi strumenti per continuare la sua Missione in ogni angolo del mondo.

L’alleanza sponsale, inaugurata nella creazione e rivelata nella storia della salvezza, riceve la piena rivelazione del suo significato in Cristo e nella sua Chiesa. Da Cristo attraverso la Chiesa, il matrimonio e la famiglia ricevono la grazia necessaria per testimoniare l’amore di Dio e vivere la vita di comunione (AL, n. 63)