Riflessione sul Vangelo della domenica – Battesimo del Signore
di Alessandra e Luca Monsecato
L’immagine che il Vangelo di questa domenica ci regala, è quella di Gesù che viene battezzato nel fiume Giordano ad opera di Giovanni, dando inizio alla sua missione e alla sua vita pubblica. Il Messia si mette in fila con i peccatori, si accosta alla nostra umanità con un atteggiamento umile e mite, proprio di un Dio che ama in modo smisurato i suoi figli. Nel momento in cui Gesù uomo si fa battezzare, si manifesta in pieno la sua divinità: lo Spirito Santo scende su di Lui e si odono le parole del Padre che presenta il Figlio.
Il battesimo di Gesù ci conduce a compiere una riflessione sul nostro battesimo e sull’azione dello Spirito Santo nella nostra vita personale ma anche nelle nostre relazioni familiari. Con il battesimo veniamo rigenerati come figli di Dio e la grazia della figliolanza ci deve spingere a lasciarci condurre dal vento dello Spirito Santo che deve guidare i pensieri e le azioni all’interno della nostra famiglia. Siamo infatti chiamati a conservare il profumo dell’unzione spirituale con la quale lo Spirito ci ha segnati, per poter costruire di conseguenza relazioni fatte di ascolto e accoglienza, in cui l’altro possa sentirsi amato e valorizzato. “Lo Spirito Santo che ha animato interamente la vita e il ministero di Gesù, è il medesimo Spirito che oggi guida l’esistenza cristiana, l’esistenza di uomo e di una donna che si dicono e vogliono essere cristiani” (Papa Francesco).
Lo Spirito Santo, ha il potere di rendere nuove tutte le cose, di rinnovare, cambiare, trasformare le relazioni familiari che non funzionano: tante famiglie disgregate sono rifiorite quando moglie e marito hanno lasciato spazio all’azione dello Spirito, lasciandosi plasmare dall’amore infinito del Padre.
O Spirito Santo, rinnova ogni giorno il nostro Battesimo perché le nostre famiglie possano diventare luoghi di accoglienza, ascolto e crescita per i nostri figli e per tutti coloro che incontriamo lungo il cammino. Rendici forti nelle prove e gioiosi nel sapere che la presenza di Cristo nelle nostre vite ci permette di aprire il cuore e la mente all’amore eterno.
Vangelo
Mt 3,13-17
Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».