COSÌ OPERA LA MISERICORDIA
Coppia Tutor: Hai fatto pace con tuo marito?
Margherita: No. Non posso. Mi ha ferito tanto.
Coppia Tutor: E lui? Ha qualcosa contro di te?
Margherita: Si, soprattutto lamenta il fatto che non lo perdono.
Coppia Tutor: Non si può amare se tieni conto del male ricevuto. Il tuo sposo merita che gli venga restituita la sua dignità, e Dio lo ama così tanto da chiederti di perdonarlo e di non lasciarlo sotterrato nel suo peccato.
Margherita: Già, però non sento di perdonarlo.
Coppia Tutor: Tu perdonalo e dopo ti occuperai dei tuoi sentimenti feriti, che non hanno nulla a che vedere con il perdono. Riconciliarsi significa ripristinare la comunione, perché Dio ci vuole così, uniti, per potere, insieme, seguirlo.
Margherita: Quindi, non è una questione di sentimenti, è una questione di volontà.
Coppia Tutor: Giusto. Se Dio dovesse tenere conto di tutte le ferite che gli infliggiamo, non avremmo scampo. Gesù ha il cuore coronato di spine, ha le piaghe nelle sue mani e nei suoi piedi, ma nonostante questo, sceglie di stare unito a noi perché non si preoccupa del suo dolore, ma del nostro bene. Così opera la Misericordia.
Tradotto liberamente dallo spagnolo dal sito proyectoamorconyugal.es